Un po’ di filosofia
Stavolta il nostro editoriale ha un riferimento preciso, la recente opera curata da Carmelo Vigna (di essa accenniamo in altra pagina di questo numero di Cicoria), ordinario di filosofia morale presso l’università Cà Foscari di Venezia, nel suo particolare capitolo dedicato alla differenza fra “Multiculturalismo e Interculturalità, L’etica in questione” (questo è anche il titolo del volume) edita da V&P editore. Ne porgiamo ai nostri lettori un passo (non si esaurirà in questo numero) così come sta, senza alcun commento poiché ogni riflessione analizzata e commentata da Carmelo Vigna si commenta da sola ed è straordinaria fonte di riflessione e crescita personale. Il passo è il seguente. “La molteplicità delle culture presuppone sempre o quasi sempre una molteplicità di etnie. Ma le due figure non sono sovrapponibili, come si sa. Una stessa etnia può avere culture diverse; una stessa cultura può essere tradizione consolidata di varie etnie. Quel che conta però, ai nostri fini, è in primo luogo la cultura, che è come l’anima, di cui l’etnia è il corpo. L’inversione dell’ordine di importanza (che non di rado compare nella storia umana) è indubbiamente un fenomeno regressivo. Finisce prima o poi nel razzismo”. Vogliamo solo ricordare che la nostra Associazione da oltre un decennio lavora realizzando progetti per promuovere la conoscenza delle culture “lontane” che ci permetta di apprezzare le idee degli “altri” e, di contro, la nostra identità.
Ludovica Cantarutti