Schermata 2014-04-01 alle 11.40.00

 

Editoriale

Non si poteva liquidare la Cina in un solo numero di Cicoria, perciò proponiamo ai nostri lettori altre pagine conclusive su questa antichissima cultura, con ulteriori proposte di lettura, ma soprattutto di fotografia. Facciamo nostro anche qualche verso cinese che dice “Come i fiori sugli alberi /nascono eguali gli uomini/ è il vento che volubile/ qua là poi li dissemina”. A significare che la diversità nasce, infine, dallo stesso “albero”. Alcuni importanti appuntamenti attendono quest’anno la nostra Associazione che, con rinnovata lena, e dopo il successo del corso di arabo il cui primo livello si conclude proprio nel mese di marzo, si avvierà un corso di arabo di secondo livello. A maggio ci attende il gande appuntamento del cinema curdo che quest’anno vede l’assegnazione per la prima volta del premio che vuole ricordare Mirella Galletti, la nostra cara madrina della cui prematura scomparsa non ci diamo pace. E poi i Tuareg e l’Africa con il festival “Raccontare il deserto” che quest’anno si terrà dal 29 luglio al 2 agosto, subito dopo la fine del ramadan. E ancora altri interessanti eventi culturali compresa la fondazione della Compagnia teatrale dei Fondi “Masrah” che ci farà conoscere l’altro teatro, quello delle culture alternative che sono sempre la nostra prerogativa.